La Terra, per alcuni Gea, è l’origine della vita e nell’essere mezzo pittorico diviene luogo prescelto e simbolico del racconto del mondo femminile. Questo progetto è iniziato in una settimana di ottobre macchina fotografica alla mano a caccia d’incontri umani. Momenti spesi con donne rapite al mondo reale e lasciate in se stesse, perché potessero rivelarmi il loro carattere. Una sorta di racconto dell’identità attraverso i lineamenti e la relazione con l’osservatore. Sono tornato nutrito ed eccitato da ogni singolo giorno ed ogni singolo incontro che ha ispirato questo lavoro.
A Montecarlo fino al 15 marzo 2012